sabato 2 marzo 2013

In prima linea a sostegno della CURA!


Mi chiamo Dennis Tesolat, nel 2009 ho subito una lesione spinale a causa di un’emorragia nella colonna vertebrale e ora sono paraplegico.

Vorrei presentarvi il mio blog nella sua nuova veste grafica. Adesso potete trovare tutte le diverse versioni linguistiche del blog all’indirizzo www.StemCellsandAtomBombs.org.

Subito dopo aver subito la lesione ho iniziato questo blog con un solo obiettivo in mente: far sì che le persone diventino sempre più consapevoli della possibilità di una cura per la paralisi. Sono stato in ospedale per oltre un anno e ho avuto molto tempo per studiare molte cose. Una di queste era la potenzialità delle cellule staminali e di altre terapie emergenti per rigenerare il midollo spinale. Un’altra era la bomba atomica. Ho capito che anche le sfide scientifiche più controverse possono essere superate grazie a una leadership forte e delle scadenze incombenti. 

Se questo è stato possibile per una cosa tanto terribile quanto la bomba atomica, lo stesso si potrebbe fare per una cura della paralisi. Io e altri milioni di persone affette da paralisi in tutto il mondo ci troviamo di fronte alle stesse scadenze incombenti.

Questo blog mi ha messo in contatto con tanti grandi attivisti della cura in tutto il mondo e per via del mio lavoro con queste persone l’obiettivo del blog non è più solo quello di accrescere la consapevolezza per quanto riguarda la cura, ma anche quello di promuovere attivamente delle campagne a sostegno della cura.

Mi piacerebbe anche approfittare di questa occasione per fare un ringraziamento speciale a tutti i traduttori che ci hanno aiutato in passato e per dare il benvenuto a tutti i nuovi. Queste persone fanno sì che il nostro messaggio a sostegno della cura della paralisi venga ascoltato  in tutto il mondo.

Anche voi potete diventare attivisti della cura seguendo questo blog, partecipando alle campagne e incoraggiando i vostri familiari e amici a fare altrettanto, e potete anche diventare Capitani della Cura.

Io non credo in una cura perché sono su una sedia a rotelle. Io credo in una cura perché gli scienziati dicono che è possibile e gli studi sugli animali mostrano risultati evidenti. Non credo che la cura della paralisi sia un problema scientifico, ma piuttosto una questione politica ed economica e per questo le nostre azioni possono avere un impatto decisivo.

Fate sentire la vostra voce a favore di una cura. Non per una cura in un futuro lontano, ma una cura ADESSO!


Potete dare il vostro contributo sin da subito:
  • arruolandovi come Capitani della Cura per promuovere il messaggio attraverso i social network
  • cliccando “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook
  • sottoscrivendo o seguendo questo blog attraverso il menu a sinistra (Unisciti a questo sito)
Sono piccole cose, ma insieme contribuiranno a trovare una cura per la paralisi.

Translator: Anna Recchia

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