sabato 28 gennaio 2012

Un fanatico della cura!

Il 26 gennaio il Winnipeg Free Press ha pubblicato, sia nell’edizione online che in quella stampata, la mia lettera (la terza dall’alto) in risposta al loro articolo “Man in Motion still on a roll”. E non dimenticate la lettera del 13 gennaio che sono riuscito a far pubblicare dal Thunder Bay Chronicle Journal grazie al vostro aiuto.


Sicuramente finirò con l’essere considerato un fanatico se non la smetto. Da bambino leggevo il giornale e pensavo che tutte le persone che scrivevano le “lettere al direttore” non avessero niente di meglio da fare e sì, che fossero dei fanatici.


Se penso a tutti i fondi raccolti dalla Rick Hansen Foundation, 245 milioni di dollari, e se penso al fatto che questi soldi non vengono spesi per la ricerca traslazionale di una cura, beh, non m’importa se mi considerano un fanatico.


Per cui, da ora in poi, ogni volta che i media parleranno del Rick Hansen Relay e delle sue tappe attraverso le città del Canada, invierò una lettera al direttore spiegando il punto di vista alternativo sul lavoro di Rick. Secondo questo punto di vista alternativo, nonostante Rick sia una brava persona e abbia fatto molto, venticinque anni dopo egli sembra non capire che questi milioni andrebbero spesi nella ricerca per la rigenerazione del midollo spinale. Fino a quando non l’avrà capito, beh, io continuerò a scrivere e a chiedere a voi di fare altrettanto.


Quindi armatevi di tastiera e scrivete, è un modo straordinario per puntare l’attenzione del pubblico sulla cura, e funziona.


Ecco a voi un elenco delle prossime città tra le principali tappe del Rick Hansen Relay insieme a una lista di giornali e indirizzi email ai quali inviare le vostre lettere.


Regina, Saskatchewan: 4-9 febbraio. Inviate un’email al Regina Leader Post all’indirizzo letters@leaderpost.com.


Calgary, Alberta: 26-27 febbraio. Inviate un’email al Calgary Herald all’indirizzo letters@calgaryherald.com


Edmonton, Alberta: 12-14 marzo. Inviate un’email all’Edmonton Journal all’indirizzo letters@edmontonjournal.com


Vancouver, Columbia Britannica: 21-22 maggio. Inviate un’email al The Province all’indirizzo provletters@theprovince.com
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26 gennaio 2012, Winnipeg Free Press (edizione stampata)


Tutto fumo, niente arrosto


Come riporta il vostro articolo del 22 gennaio sul Rick Hansen Relay, “Man in Motion still on a roll”, nel mondo ci sono stati grandi cambiamenti. Secondo Hansen “In laboratorio c’è ora la speranza che le persone con una lesione recente possano camminare o che ci sia persino una cura per la lesione al midollo spinale”.


Ma questa speranza in una cura, sostenuta dalla scienza e dimostrata dai test sugli animali, non potrà concretizzarsi senza finanziamenti.


Dopo un’attenta analisi, la Rick Hansen Foundation (RHF) e il suo settore dedicato alla ricerca risultano alquanto deludenti per quanto riguarda il finanziamento della ricerca traslazionale per la rigenerazione del sistema nervoso centrale, vale a dire per una cura della paralisi.


È l’interesse per tale questione che ha spinto circa 300 persone da tutto il mondo a scrivere alla RHF. Purtroppo questa domanda non ha mai ottenuto una risposta da parte della fondazione.
La vera questione non riguarda il modo in cui Hansen convinca le persone a crederci, ma piuttosto il motivo per cui, 25 anni più tardi, Hansen non creda che i finanziamenti, e non le parole o le parate, sono ciò di cui la cura ha bisogno.


Detesto fare una simile affermazione, ma se l’organizzazione di Hansen non è in grado di rispondere apertamente a una domanda dei propri membri, non si può fare a meno di dubitare del suo stesso interesse per la cura per la quale raccoglie fondi.


DENNIS TESOLAT
Osaka, Giappone

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