lunedì 11 ottobre 2010

Quanto costa!

From 25 July 2010 www.StemCellsandAtomBombs.blogspot.com: That's expensive.



Sto provando una nuova sedia a rotelle. A dir la verità, ho provato molte diverse sedie a rotelle. Probabilmente la gente penserà che provare sedie a rotelle è il mio nuovo hobby.

150.000 Yen=1.500Dollari USA

Quando ho avuto modo di provare la mia prima sedia a rotelle al di fuori dell’ospedale, famiglia e amici sono rimasti molto colpiti dal suo aspetto sportivo. Sono però sicuro che al quinto modello che provavo si chiedevano: «Qual è la differenza tra questa e la prima, la seconda o la quarta?». Beh, quando devi stare seduto su una sedia a rotelle da mattina a sera, pretendi che la sedia a rotelle sia perfetta perché ci starai sempre seduto sopra. Finché ho trovato la sedia che ti mette in piedi.

Chi conosce il mondo delle lesioni al midollo spinale forse saprà già di cosa sto parlando; per tutti gli altri, ecco qualche link utile: Levo Standing Wheelchair, Hero Standing Wheelchair. Lanciando una ricerca in Google scrivendo “carrozzina mettimpiedi” ne vedrete altre.
450.000 yen = 4.500 dollari USA
Stare in piedi non solo è bello, ma presenta anche molti vantaggi, come la riduzione della perdita muscolare e il miglioramento della funzione renale e urinaria. Stavolta gli altri non sembravano annoiati dal mio ultimo modello di prova. Ho ricevuto molti commenti positivi, ma quello che più mi ha colpito è stato: «Deve costare molto».

«Beh, ovvio che costa molto: è tecnologicamente avanzata e mi mette in piedi», ho risposto. Effettivamente è costosa (circa 450.000 yen, pari a circa 4.500 dollari) ed effettivamente mi mette in piedi, ma io stesso non ero molto convinto della mia affermazione. Perciò, visto che ho parecchio tempo, mi sono messo a pensare un po’ a questa sedia a rotelle “tecnologicamente avanzata”.

Tutti avrete visto una sedia a rotelle, quindi cerchiamo di essere realisti: al di là di tutti i fronzoli aggiuntivi, il telaio non è certo più avanzato di quello di una bicicletta e non spendereste certo 4.500 dollari per una bicicletta. Il meccanismo “tecnologicamente avanzato” che permette di stare in piedi è un sollevatore idraulico, un sistema che esiste da alcune centinaia di anni.

Ovviamente tutti noi conosciamo le risposte economiche elementari di questo quesito. La prima è che un’unità è costosa perché non esiste volume di vendita. Questa prima risposta è corretta.

La seconda risposta è più complessa. Tutti noi conosciamo un’altra presunta teoria dei prezzi, la teoria del “ciò che il mercato può sopportare”, ma 4.500 dollari è veramente “ciò che il mercato può sopportare”? Nel caso delle sedie a rotelle sembra essere “quello che le assicurazioni tollereranno”. In molti casi le società assicurative private o pubbliche contribuiscono al pagamento degli altissimi costi di queste macchine a basso contenuto tecnologico, così l’aumento del costo viene ad essere pagato dai premi di coloro che non utilizzano la sedia a rotelle.

Nei casi in cui l’assicurazione privata o pubblica non contribuisce al pagamento dei costi della sedia a rotelle, il sistema dei prezzi del “ciò che il mercato può sopportare” salta per intero perché, con un tasso di disoccupazione del 63%, negli Stati Uniti chi non è coperto da assicurazione non può permettersela, riducendo così il mercato e facendo quindi salire il prezzo.

Questo blog comunque si occupa di cellule staminali e non di sedie a rotelle. Prima però di criticare il fatto che il blog si sia interessato di altro, vorrei parlare della Società di Cucina Francese ACME per una brevissima lezione di economia.

John Q. chiese ad ACME di creare una nuova prelibatezza gastronomica. John voleva così tanto soddisfare il proprio palato da rendersi disponibile a pagare non solo i costi di ogni eventuale ingrediente necessario per la creazione del nuovo piatto (a prescindere dal fatto che venisse usato nella creazione finale), ma anche la formazione di tutti i cuochi e degli altri dipendenti ACME. Soprattutto, fu John Q. a fornire all’azienda denaro per assumere e pagare alcuni chef famosi (e meno famosi).

Dopo molti anni, la società ACME finì la creazione e John Q. era pronto ad assaggiarla. Non appena appreso che il nuovo piatto stava per essere completato, cominciò volontariamente a fare la fame per poter godere appieno della prelibatezza. Finalmente, si era seduto a un bel tavolo agghindato a festa. Sarebbe stato il presidente della società ACME in persona a servire la cena nella migliore porcellana, con argenteria tempestata di diamanti. Mentre il presidente si avvicinava con un vassoio dal coperchio d’argento, John Q. riusciva a malapena a trattenersi.

Ciò che avvenne dopo gli fece davvero venire un colpo. Scoperto il vassoio per svelare il contenuto, John vide che l’unica cosa che gli era stata presentata era un conto enorme. Sapeva che avrebbe dovuto pagare qualcosa, ma avendo finanziato l’intero progetto non credeva che avrebbe dovuto pagare COSÌ TANTO. Non poteva permetterselo e quando chiese spiegazioni sul prezzo esorbitante rimase a bocca aperta sentendo la risposta.

Il presidente di ACME informò John che il prezzo era più che giusto visto che lui stesso si era assunto il rischio della creazione della spettacolare e costosissima prelibatezza. 

John replicò: «Ho già pagato per questo, sono io che vi ho fatto continuare a lavorare e che vi ho pagato per anni senza vedere nessuna invenzione». A questo punto il presidente ACME stupì John: semplicemente se ne andò. John era rimasto con lo stomaco vuoto e con le tasche ancora più vuote.

 Adesso facciamo un sondaggio veloce: quanti pensano che John sia stato fregato?

Forse non serve passare a parlare di ricerca sulle cellule staminale nel blog di oggi. Non vorrei abusare della vostra attenzione.

Nessun commento:

Posta un commento